venerdì 22 marzo 2013

Regione Veneto ecluse dal bollo per tre anni le auto elettriche e ibride

Piccola good news da una regione sfregiata dal cemento.

Venezia, 22 mar. I veicoli ibridi(*) saranno esentati dal pagamento del bollo auto per tre annualita', dalla data di immatricolazione, a partire dal 2014. Lo ha stabilito un emendamento al Bilancio regionale approvato la scorsa notte su proposta del consigliere leghista vicentino Nicola Finco, presidente della Commissione consiliare Ambiente del Veneto.
''Si tratta - spiega - di una scelta che premia chi investe nel trasporto ambientalmente sostenibile, scegliendo autoveicoli con alimentazione ibrida benzina-elettrica, inclusiva di alimentazione termica, o benzina-idrogeno. Le auto ibride ormai non sono piu' solo a grossa cilindrata: adeguandosi alle richieste di mercato, le case automobilistiche stanno realizzando modelli popolari e di city-car. Di conseguenza, la Regione va incontro ancora una volta alle esigenze dei veneti e alla necessita' di tutela dell'ambiente e della qualita' dell'aria''. Allo scopo, sono stati stanziati al momento 140.000 euro per l'esercizio di Bilancio 2014 e 280.000 euro per il 2015.
''Mi auguro che questo sia solo il primo passo - conclude Finco - tra gli impegni che ci assumeremo quest'anno. Il prossimo sara' lo studio di un sistema infrastrutturale che incentivi sul territorio l'attivazione di punti in cui ricaricare i veicoli elettrici, dando ulteriore spinta alla mobilita' sostenibile a basso impatto. Sempre in Bilancio, stanotte, e' stato approvato uno stanziamento di 3.000.000 di euro per ridurre l'inquinamento atmosferico: un ulteriore segnale di attenzione da parte della regione alle nuove sfide della Green Economy''. 
Da Veneto News del 22-03-13 

(*) Un veicolo ibrido dispone di una motorizzazione che comprende sia un motore a benzina che un motore elettrico. Nello specifico il motore elettrico assiste il motore a benzina convenzionale, permettendo alla vettura di diminuire di gran lunga i consumi e le emissioni inquinanti.
La parte di motore elettrico è alimentata da tante piccole batterie che di solito sono posizionate nella parte posteriore del veicolo, anche per distribuire meglio il peso complessivo. La particolarità dell’ibrido, rispetto ad un motore interamente elettrico, è che le batterie si auto-caricano durante la frenata del veicolo. Le auto ibride sono dotate di un sistema speciale di frenata che trattene l’energia generata dalle ruote nel cambio di velocità. Tale energia cumulata viene utilizzata per la carica delle batterie del motore elettrico. Tutto ciò permette al motore di dipendere sempre meno dalla parte a benzina e aver sempre a disposizione la parte di motore elettrico.

lunedì 18 marzo 2013

AFFI. Sindaco e assessori si tagliano lo stipendio per 21mila euro

Nel paese delle piste ciclabili e dei centri commerciali disordinati (en bel casin par dir la verità) ,gli amministratori comunali si sono ridotti gli importi delle loro retribuzioni. Speriamo che tale provvedimento sia di esempio anche alle altre amministrazioni in particolare quelle con i bilanci non propriamente "brillanti".

Da L'Arena di Verona di domenica 17 marzo 2013

AFFI. Il sindaco: «Vogliamo mantenere tutti i servizi sociali». E annuncia: «Raddoppiate le detrazioni sulla prima casa»

Sindaco e assessori si tagliano lo stipendio per 21mila euro
Ridotti pure di 39mila euro reperibilità e straordinari dei dipendenti: i soldi risparmiati in un fondo per la solidarietà
Sarà un 2013 di lacrime e sangue per il Comune di Affi che da quest´anno è soggetto al Patto di stabilità. Per far quadrare i conti l´amministrazione taglierà le indennità di sindaco e assessori e gli straordinari e i compensi accessori del personale. Lo ha annunciato il sindaco Roberto Bonometti all´ultimo consiglio comunale.
La paga del sindaco passerà da 1.360 euro lordi mensili a 850. Dimezzate anche quelle degli assessori che ora vanno da un massimo di 126 euro a 63 euro lordi al mese. Prima variavano da 204 ai 102. «Siamo entrati in un vortice negativo che ci obbliga a rivedere i nostri usi e costumi», ha detto il sindaco. «Io e i miei collaboratori abbiamo steso un bilancio di previsione che dà la possibilità alle persone in difficoltà di avere un sostegno, mantenendo tutti i servizi sociali. La prima variazione che il nostro governo dovrebbe fare è diminuire i costi della macchina burocratica. Seguendo! questo principio abbiamo ridotto nel nostro Comune il costo del personale di circa 60 mila euro. Sono state abbassate le indennità degli amministratori di 21mila euro. Il resto dei risparmi deriva dalla riduzione degli incentivi, straordinari e reperibilità dei dipendenti (39mila euro, ndr). Con questi soldi abbiamo creato un fondo di solidarietà».
Il consiglio ha quindi stabilito le aliquote Imu e Irpef. «Continuiamo a pensare che l´Imu sulla prima casa sia assurda», ha detto il sindaco. «Pertanto applicheremo un´ulteriore detrazione per la prima casa (la precedente era di 200 euro, ndr) portandola a 400 euro più 50 per ogni figlio convivente fino a 26 anni di età. Molte famiglie con questa nuova regola non pagheranno nulla per la casa d´abitazione, altre rispetto allo scorso anno avranno uno sconto di 200 euro». Le altre aliquote restano invariate: fabbricati rurali 0,2%, altri edifici non adibiti ad abitazione principale 0,76.
Novi! tà anche per l´aliquota Irpef. finora dello 0,2% indipe! ndentemente dal reddito: ora sarà proporzionale al reddito, con scaglioni progressivi: 0,2% (fino a 28 mila), 0,4% (da 28mila a 55mila), 0,6% (dai 55mila ai 75mila), 0,8% (oltre i 75mila). Approvata anche l´applicazione della nuova tassa rifiuti. Gli obblighi di legge impongono al Comune di garantire maggiori entrate per il servizio di raccolta e smaltimento rifiuti. Circa 124 mila in più rispetto al 2012 (80mila da «girare» allo stato e 24mila alla Provincia) per un totale di 540mila. «La nuova tassa sui rifiuti sarà una nuova batosta soprattutto per le famiglie numerose», ha commentato il sindaco. «Una famiglia di sei persone che abita in 90 metri quadrati ora dovrà pagare circa 340 euro all´anno rispetto ai 120 di prima». Infine il bilancio di previsione 2013 è stato ridotto nelle spese correnti, rispetto all´anno scorso, di 300mila euro. «Sono rimasti invariati gli investimenti nei servizi e sociali», ha detto Bonometti. «Abbiamo tagliato! tutto ciò che non era indispensabile e siamo passati da 2 milioni e 800mila a 2 milioni e 500mila per quest´anno. La nostra priorità comunque è di salvaguardare in primo luogo le famiglie in difficoltà con bambini e minori». Nel 2013 non è prevista nessuna opera pubblica a causa delle ristrettezze di bilancio.

martedì 12 marzo 2013

Cavaion "Si può fare: perchè no?"

Mercoledì 20 marzo 2013  ore 20,45 presso Sala Civica Corte Torcolo, via Vittorio Veneto, 1  CAVAION V.SE (VR)


Chiederci cos'è la disabilità,   abbattere le "barrire mentali" che ritroviamo nei nostri contesti sociali, questi sono i fini della serata intitolata "SI PUÒ FARE: PERCHÈ NO?" organizzata dall'associazione LiberaMente Cavaion, Avis Cavaion e Aido, con l'intervento e testimonianze  di ospiti speciali come Heros Marai, atleta paraolimpico e l' Olympic Basket Verona, squadra di minibasket in carrozzina.

Dopo un momento di dibattito e uno spazio per le eventuali domande agli atleti ci sarà un piccolo rinfresco offerto da Avis Cavaion.

mercoledì 6 marzo 2013

Verona - Borgo Roma ovvero: CEMENTO, CEMENTO...............


 Pestrino e Palazzina da salvare

Carissimi amici e amiche
vi contatto per portare alla vostra conoscenza un fatto molto grave che riguarda la zona di Borgo Roma, dove abito.
Con una operazione “all’italiana” nel peggior senso del termine, anche la V Circoscrizione, inizialmente contraria, a gennaio ha dato l’OK alla realizzazione di un allucinante piano edilizio di oltre 53.000m2 da realizzarsi in una zona agricola all’incrocio tra via del Pestrino e via S. Giovanni Lupatoto a Verona. Proprio ai margini del Parco dell’Adige e in una zona gia’ gravemente penalizzata da traffico e inquinamento, tra una strada di grande traffico intercomunale (via S.Giov. Lup.) ed una strada strettissima ma usata come variante per raggiungere Porta Vescovo/VR-est (via del Pestrino)ed un ponte strettissimo, si e’ ben pensato di fare un progetto di edilizia privata e commerciale con un enorme supermermercato (a 300m dal Famila di B.go Roma e 2Km dal Galassia!) con rotatoria, parcheggi e cementificazione totale!
Oltre al danno all’ambiente (alla faccia della politica “verde” e del risparmio del suolo agricolo!) ed alla salute dei cittadini, ci troviamo di fronte ad uno di quegli italici  miracoli per cui un terreno agricolo si trasforma, chissa’ come (ma si puo’ presumere) in terreno edificabile! e non stiamo parlando di un piccolo lotto privato ma di una enorme superficie di 53.000m2!
Ovviamente con alcuni abitanti della zona stiamo cercando il modo di opporci a questo ennesimo scempio, ma e’ importante portare a conoscenza della cosa il maggior numero di persone sensibili a questi problemi ed evitare di farci sempre mettere i piedi in  testa da questa politica che, nonostante i continui messaggi, non cambia e, temo, non cambiera’ mai!
Vi allego il link   facebook.
Vi ringrazio dell’attenzione e della possibilita’, se lo ritenete opportuno, di diffondere questo messaggio.
I piu’ cari saluti

Paolo

sabato 2 marzo 2013

Elezioni politiche 2013 - Comune Cavaion Veronese



Ecco, anche se con un po' in ritardo, le prime cinque formazioni politiche, risultanti nel comune di Cavaion Veronese, dallo scrutinio "delle nazionali 2013" svoltosi lunedì 25 febbraio. Per un'analisi seria dell'esito mi ci vorrebbe voglia e tempo, che al momento non ho; comunque un primo ed instintivo giudizio ve lo lascio con le parole dei sottotitoli del video in calce.