sabato 6 marzo 2010

La "democrazia" italiana

La democrazia si basa sul rispetto delle regole e non nella continua modifica di queste in base a tornaconti personali, di partiti, di caste. Carissimi non è questione di destra,sinistra, centro o altro ma di fondamentali; mi spiace che buona parte degli italiani dormano avendo queste evidenze sotto gli occhi. Svegliati per dio! Per quanto ancora possiamo tollerare ciò!

1 commento:

Trilly ha detto...

...sono schifata più che mai da quello che sta accadendo,noi comuni mortali se paghiamo una multa in ritardo la dobbiamo pagare di più, se presentiamo il 730 in ritardo azz....se arriviamo in ritardo in qualunque cosa iscrizione universitaria,bando di concorso, gare d'appalto ci sentiamo dire giustamente "doveva arrivare in tempo...c'è una scadenza e va rispettata...se facciamo un favore a lei dopo dobbiamo farlo per tutti"...ma com'è che per i politici questo non vale e se succede tirano in ballo complotti abusi di potere dittature? Si la dittatura esiste ma è quella che ci sta facendo vivere il "capo supremo"...non dovremmo essere tutti uguali difronte alla legge e a Dio? Le regole non valgono per tutti o per alcuni bisogna solo interpretarle come fa più comodo al momento. BASTA SONO VERAMENTE NAUSEATA.....STIAMO AFFONDANDO NELLO SCHIFO NEL DEGRADO E LASCIAMO CHE QUESTO SUCCEDA PERCHE' ABBIAMO LE MANI LEGATE...SI NOI LE ABBIAMO DAVVERO PERCHE' ANCHE SE PROTESTIAMO DOMANI CI SARA' UN DECRETO, UNA NORMA UNA LEGGE CHE FARA' IN MODO CHE CHI COMANDA POSSA FARE E DISFARE LE COSE A PIACIMENTO......e noi comuni mortali che facciamo per restare a galla e non vomitare?